11 ago 2017

ID covention

Sempre dal blog di Pier Massimo Fornaro, che potete trovare qui : http://istitutobridgepmf.it/

ID CONVENTION
Questa convenzione, ID sta per Inverted double, è molto utile e di facile apprendimento.
Partiamo subito con un esempio, per una più facile comprensione.

9 ago 2017

Mohan convention

Un altro bel post di Pier Massimo Fornaro, che potete trovare qui : http://istitutobridgepmf.it/

DIFESA CONTRO IL SA DEBOLE
MOHAN CONVENTION
Molte coppie, soprattutto quelle che giocano solo qualche volta insieme per passare un pomeriggio e che non hanno voglia di studiare nemmeno modeste convenzioni, si trovano spesso in difficoltà contro le aperture di 1SA debole, di 11-14 punti onori perché non sono convenzionate per una difesa tanto facile, quanto semplice.
Oggi, a queste coppie, voglio mostrare che con poco si può ottenere molto, vorrei illustrare la Mohan Convention.

6 ago 2017

La regola di Lawrence


Ancora un ottimo post di Pier Massimo Fornaro, dal suo sito http://istitutobridgepmf.it


Leggendo i libri che hanno pubblicato tutte le mani giocate negli ultimi tre anni agli Europei e ai Mondiali, ho notato che oggi, il bridge agonistico moderno, è aggressivo e aprire con 10 punti, se affiancati da un maggiore, preferibilmente le ♠, è assolutamente normale.
Che poi i professionisti aprano di 1 anche con 8 o 9 punti, atteggiamento per loro normale, ma per me non comprensibile, è altro discorso.
La regola di Mike Lawrence, nota come regola del 15, che fa parte del settore valutazione delle mani, ha subito alcune importanti modifiche e aggiornamenti nel corso del tempo, modifiche tanto frequenti nel settore licitativo, quanto inesistenti  nel settore del gioco: quello che c’era di studiare nel settore gioco è rimasto immutato. Il colpo di Bath e il Colpo di Vienna, tali erano quando li scoprirono e tali sono oggi.
Il calcolo matematico che consiglia l’apertura, anche primi o secondi di mano, con 11 p.o. e la quarta di ♠ ha un presupposto: a ogni carta di ♠ si attribuisce un punto convenzionale a condizione, consigliabile, che il colore di ♠ sia capeggiato almeno da un onore maggiore o dalla figura J-10.
Quindi se la somma dei punti onori e dei punti delle quattro carte a ♠ raggiunge il totale di 15 si apre, altrimenti da un punto di vista statistico è meglio evitare l’apertura che porterebbe, con ogni probabilità, a  far giocare gli avversari un parziale a ♠.

5 ago 2017

Convenzione OGUST

Prendo questo post "di peso" dall'ottimo sito http://istitutobridgepmf.it dell'eccellente giocatore ed insegnante Pier Massimo Fornaro. Vi consiglio caldamente di darci un'occhiata !

Sotto aperture nei maggiori. Convenzione Ogust
La convenzione che abbiamo adottato è stata ideata da Harold A. Ogust ed è anche nota come il Blue Club Response, in quanto usate dal sistema sviluppato da Benito Garozzo. La caratteristica di queste sotto aperture sono il punteggio di 7-10 (11) p.o., la non presenza di 2 Assi e di una quarta maggiore a lato nella mano, come in tutte le forme di barrage, e una previsione di tre down in prima e di due down in zona. Sono ammesse alcune eccezioni terzi di mano o in posizione di vulnerabilità vantaggiosa, lasciate al buon senso e all’esperienza del giocatore. Le altre eccezioni sono chiaramente spiegate nel testo che segue, non senza suggerire che, primi o secondi di mano, e mai in svantaggio di zona, per non mettere in crisi il compagno, magari con una buona dotazione di punteggio, le sotto aperture è bene usarle con intelligenza e senso pratico. Se si sotto apre in prima o seconda sedia, è bene che la sotto apertura sia solida come colore e come punteggio: il compagno non ha ancora parlato e si deve evitare di metterlo in imbarazzo dichiarativo. Raccomandiamo vivamente di evitare aperture con mani con colori sesti sguarniti o peggio quinti e magari anche con qualche valore di controgioco a lato fuori dalla sesta di apertura. Perché alla lunga la gestione seria, senza parentele con poker o roulette, ci apporterà congrui dividendi.