La convenzione Smith si applica prevalentemente a SA, ma c'è chi la gioca anche a colore, parlo di Bocchi.
Essenzialmente, sia l'attaccante, che il partner, mostrano gradimento o rifiuto per l'attacco iniziale, quando il dichiarante muove per la prima volta un colore.
Nella convenzione classica alto/basso mostra gradimento, nella "Reverse Smith" è il contrario, cioè basso/alto mostra gradimento. Nel seguito della trattazione assumiamo che venga usata la Smith "regolare".
Una situazione che mostra l'efficacia della convenzione.
97
A10843 (J)
(K)
Sull'attacco di 4 in quarta carta (o di 3 se usate il superbusso), est fornisce il J ed il dichiarante fa presa con il K. Chi ha la Q ? Impossibile saperlo. Se successivamente ovest va in presa non sa che pesci pigliare, a meno di usare la Smith !
Quando il dichiarante muoverà, per la prima volta, un colore, se est ha anche la Q giocherà una carta alta, se ha solo il J una carta bassa.
Se il seme è così disposto :
97
A10843 QJ5
K63
Ovest, entrato in presa successivamente, saprà di poter incassare le rimanenti prese nel colore, o giocando piccola per la Q che sa al partner, o battendo direttamente l'A, su cui il partner sbloccherà la Q.
Se invece il seme è disposto :
97
A10843 J65
KQ3
Ovest, entrato in presa successivamente, cercherà un rientro al partner in un altro seme, affinchè questi possa giocare "attraverso" la Q del dichiarante.
C'è una differenza enorme !
Vedremo i vari casi in cui si applica la Smith, sia da parte dell'attaccante che del suo partner, seguendo questo chiarissimo articolo di Causa / Rossi, da cui attingo a piene mani.
Questa la definizione "esatta" della Smith :
Se, dopo l’attacco, la figura del colore è ancora ambigua, la
prima carta libera giocata da un difensore nella presa successiva, parla del
colore di attacco: se è alta quel giocatore ha "più di quanto ha mostrato".
Qualche chiarimento:
• “dopo l’attacco”: la Smith entra in azione nella seconda
presa, ossia quando il giocante, dopo aver vinto l’attacco, muove dal morto o
dalla mano un altro colore. La cartina (alta o bassa) con cui i difensori rispondono
porta con sé un messaggio speciale, relativo al colore di attacco.
• “figura del colore ambigua”: non sempre i segnali
difensivi di gradimento sono evidenti, come pure non sempre è evidente la
figura del colore di attacco.
• “carta libera”: è la carta che può esser scelta
liberamente, non essendo il giocatore impegnato a dover fare la presa o a dover
giocare una carta precisa per economia del gioco.
• la “prima” carta libera: alla prima occasione, quando
l'avversario muove un suo colore, il difensore che risponda con una carta alta
sta segnalando Smith di gradimento. Se gioca la più piccola mostra di non
gradire il colore di attacco (o comunque di non avere nulla più di quanto già
mostrato). Se nel corso della prima mossa dell'avversario un difensore è
costretto a giocare una carta per economia di gioco (per esempio, copre un
onore avversario), e quindi è ovvio che non possa in questa occasione segnalare
nulla, la Smith slitta alla giocata successiva.
1) Le situazioni dubbie di chi attacca di cartina.
A B
82 82
Q9643 1075 --- AJ963 1075
AKJ KQ4
Dopo attacco di cartina, giocate il 10 ed il dichiarante prende col K. Il dichiarante muove un colore e vi mette in presa. Cambiare o tornare ? Se sul primo colore mosso dal dichiarante ovest ha giocato alto, tornate, perchè siamo nella situazione B, se ha giocato basso, valuterete l'opportunità di cambiare colore, perchè siamo nella situazione A.
Nota : la Smith è ancora più utile per chi attacca in conto, in quanto "successivamente" potrà mostrare o meno la forza nel colore. Ma anche per chi attacca in "busso" è utile, in quanto la consistenza del colore non è sempre chiara, come evidenziato nell'esempio precedente.
Nota mia : chi attacca in "superbusso" ha meno bisogno della Smith (infatti Bocchi la adotta solo in atout !). Nel caso A l'attacco è di 6 (presumo) ed il partner sa che l'attaccante NON ha due onori. Nel caso B l'attacco è di 3, già molto indicativo di per sè, ma est, vedendo il 2 al morto sa che ovest è partito con DUE onori.
2) Le situazioni dubbie di chi attacca di onore.
Di norma i problemi insorgono dopo l'attacco di J o di 10.
72 72
J10943 Q85 --- AJ1094 Q85
AK6 K63
oppure
72 72
109863 J54 --- A10963 J54
AKQ KQ8
Est non riesce a decodificare la situazione del colore d'attacco dopo che il dichiarante ha preso di K.
Chi gioca gli attacchi Journalist o sue varianti (Kantar) vede risolti questi problemi già alla prima presa. Ma la Journalist ha un difettuccio : anche il giocante, alla prima presa, ha una visione chiara del colore d'attacco. Qualche volta questo gli permette di indovinare il piano di gioco.
Nota mia : ho il "sospetto" che sia meglio mantenere una certa ambiguità in questi casi. Bocchi infatti gioca che J e 10 sono cime, ma possono avere un onore superiore (tipo KJ10 o Q109), mentre il 9 assicura l'8 e un onore superiore (K98), altrimenti si attacca di 8. Ecco che la Smith può chiarire l'uscita da J o 10.
Inoltre questa ambiguità alla prima presa, fa si che il dichiarante giocherà non essendo sicuro della situazione, e quando un difensore entrerà in presa, "dopo" la Smith, questi saprà come comportarsi !
Giusto per completezza cito gli altri attacchi usati da Bocchi : oltre al superbusso (la più piccola indica 2 onori, con 1 si attacca di intermedia), il K vuole lo sblocco o il conto. La Q può avere il K in un colore non bello. L'A chiede la preferenza (alta/bassa... nota mia NON pari/dispari !).
A volte anche l'attacco di Q pone dei problemi :
72
AQJ103 985
K64
Difficilmente est avrà le idee chiare dalla carta d'attacco : sarà più portato a pensare che sud abbia AK. Ecco che la Smith risolverà il problema alla seconda presa.
3) L'attacco nel colore del compagno
Di
norma l’attacco in un colore che il partner ha dichiarato e noi non abbiamo
appoggiato si fa in Conto: quindi, ad esempio, con Q72 e 872 si attacca
comunque con il 2.
43 43
Q72 K10965 --- 872 K10965
AJ8 AQJ
In ambedue i casi l’attacco è di 2 e il K di Est è catturato dall’Asso
di Sud. Per Est la situazione è ambigua, ma sarà la Smith di Ovest alla seconda
presa e dire come stanno le cose.
4) Le situazioni dubbie del terzo di mano
Il terzo di mano ha situazioni ancor più ambigue, e molte sono le volte in cui vorrebbe comunicare che nel colore di attacco ha più di quanto il compagno possa immaginare. Ecco alcuni casi:
d) Il 3° mano ha giocato la Q pur avendo l'A.
E' un caso non molto frequente ma abbastanza "tipico".
Est gioca la Q per evitare che il dichiarante, avendo il K possa lisciare, interrompendo le comunicazioni. Sulla Q, il dichiarante è costretto a giocare il K, perchè l'A potrebbe averlo ovest !
Nel gioco a SA, quando il dichiarante ha AK, "di solito" prende con il K per nascondere l'A. E' uno dei pochi casi in cui il dichiarante non prende con la più alta, come si fa di solito per mascherare il possesso dell'onore inferiore.
Con A e K, se prendesse di A insospettirebbe i difensori, che si domanderebbero perchè mai non abbia lisciato, avendo l'A, e ne dedurrebbero che ha anche il K.
Ecco perchè, a SA, se il dichiarante gioca il K, potrebbe anche avere l'A.
Il dubbio di ovest viene sciolto, quando est fa la Smith positiva, che in questo caso indica che l'A ce l'ha est, il quale ha brillantemente giocato prima la Q !
72
J9653 AQ8
K104
4) Le situazioni dubbie del terzo di mano
Il terzo di mano ha situazioni ancor più ambigue, e molte sono le volte in cui vorrebbe comunicare che nel colore di attacco ha più di quanto il compagno possa immaginare. Ecco alcuni casi:
a) Il 3° di mano che ha impegnato il più basso di due onori
contigui.
84
A10753 QJ2
K96
Dopo 3, 4, J e K, Ovest non sa cosa fare se va in presa! Sud
potrebbe avere KQx, nel qual caso non deve rigiocare per non regalare una
presa. Est deve riuscire a segnalare che è lui il possessore della carta
chiave, la Q, facendo Smith. Anche Ovest, peraltro, farà Smith positiva: a
prescindere da chi ha la Dama, avendo A10xx lo vuole di sicuro, il ritorno nel
colore!
Nota mia : è uno dei casi più frequenti di applicazione della Smith, come nel primo esempio di questo post.
b) Il 3° di mano ha filato con l'asso, per conservare il
controllo su un onore del morto.
K32
J10985 A64
Q7
L’attacco di fante corre fino alla dama di Sud. Ovest
difficilmente ha chiara la situazione, qualunque sia lo stile di chiamata della
coppia (come sono le carte, solo se chiamate con la piccola la figura è chiara,
ma se chiamate con la alta o la dispari, no). Sarà meglio che Est alla prima
occasione spieghi che l'attacco gli è piaciuto.
c) Il 3° di mano ha impegnato la più alta di due carte non
contigue.
864
Q10753 KJ2
A9
Dopo 3, 4, K, A Ovest può anche pensare che Sud sia
detentore di AJx, e quindi non giocare più il colore qualora andasse in presa.
La Smith di Est servirà a dire "nel colore d'attacco ho più di quello che
mi hai visto giocare, vai tranquillo perché la carta che ti preoccupa è in mano
mia. Non posso avere la Q (la mettevo) ma sappi che ho il J".
e) In alcuni casi il 3° di mano ha un numero imprevedibilmente
alto di carte nel colore , e sapendo che il restante onore è in mano al giocante
ma è secco, vuol comunicare all'attaccante la possibilità di incassarsi l'asso.
QJ
A952 108763
K4
Est, presupponendo che il compagno abbia attaccato da onore
quarto (A o K, non lo sa) è quasi certo che Sud sia singolo dopo l'attacco: appena
possibile farà Smith positiva che, avendo già negato il K per non averlo messo
al primo giro, Ovest potrà interpretare come... grande lunghezza, e quindi
tirare l'asso se andrà in presa.
Il pericolo della Smith
E' uno solo: dimenticarsene. La Smith è veramente una delle convenzioni
più preziose che sia mai stata inventata. Prendendoci la mano si evitano tante
castronerie e si regalano molti meno contratti, ma se si è d'accordo di
giocarla, bisogna giocarla “sempre”, e non una volta sì e un'altra … “sorry, mi
sono dimenticato”.
La prima carta libera diventa, per entrambi i difensori, il
messaggio di gran lunga più importante di tutte le carte che si giocano. Bisogna
abituarsi reciprocamente alla fiducia, e porre la massima attenzione alla carta
scelta, altrimenti la convenzione diventa un'arma a doppio taglio terribile.
Se, ad esempio, avete attaccato da AKxxx, e sul primo colore mosso dal giocante
vi scappa un 2, vedrete con disappunto che il vostro compagno, quando prende,
non torna più nel vostro colore per cercare un futuro migliore altrove: non
stupitevi, è quanto gli avete chiesto di fare.
Altra cosa importante: la Smith si posticipa alla terza
presa nei casi in cui è lampante che il conto debba esser dato (la solita lunga
al morto, mancante di asso, e senza ingressi).
Altra cosa importantissima: non fate economie sulla alta,
non fate scervellare il compagno per capire il vostro messaggio! Se dovete fare
Smith di gradimento con 954 mettete il 9: troppo spesso il partner avrà urgenza
di decidere subito cosa fare, e sarà troppo tardi quando vedrà la seconda
carta. E’ la prima che deve essere evidente.
Ricapitolando, vediamo i casi in cui ovest o est fa la Smith per rispondere alle domande che si pone il suo partner.
Ovest
1) Quando attacca di cartina → ha 1 o 2 onori ? Problema risolvibile col superbusso.
2) Quando attacca da J o 10 o qualche volta anche da Q → ha un onore superiore ? Problema risolvibile con gli attacchi "Kantar", ma abbiamo visto che è meglio lasciare una certa ambiguità, per non facilitare il dichiarante.
3) Quando attacca in conto nel colore del compagno, non avendolo appoggiato → ha 1 onore ?
Est
1) Ha giocato il più basso di 2 onori contigui → ha l'onore superiore ? Un classico !
2) Ha filato l'A per controllare un onore del morto → ha l'A ? La segnalazione alto/bassa o pari/dispari può essere non chiara.
3) Ha giocato la più alta di 2 carte non contigue (di solito onori) → ha quella inferiore ? Problema analogo al punto 2.
4) Ha giocato la Q avendo l'A → chi ha il K ?
5) E' molto lungo nel seme di attacco ed il difensore è rimasto con 1 onore secco.
Da questo articolo in francese, un bell'esempio in cui si fa la Smith "ritardata".
♠ Q87
♥ 103
♦ K10953
♣ 762
♠ 9632 ♠ KJ10
♥ KJ82 ♥ 9765
♦ A74 ♦ 862
♣ J3 ♣ 984
♠ A54
♥ AQ4
♦ QJ
♣ AKQ105
La dichiarazione va 2♣ - 2♦ - 2SA - 3SA
Attacco 6♠, 7♠, 10♠, A♠. Q♦ lisciata (est da il conto col 2♦, NON bisogna fare la Smith quando c'è un palo lungo al morto senza rientri) e J♦ preso dall'A♦ di ovest che avendo avuto il conto da est, sa che il dichiarante non ha più ♦.
Che carta deve fornire est sul J♦ ? L'8♦, gradimento per l'attacco a ♠ ! Ovest esce a ♠, il partner incassa due ♠ ed esce a ♥ per una down.
Se invece la mano fosse stata :
La dichiarazione va 2♣ - 2♦ - 2SA - 3SA
Attacco 6♠, 7♠, 10♠, A♠. Q♦ lisciata (est da il conto col 2♦, NON bisogna fare la Smith quando c'è un palo lungo al morto senza rientri) e J♦ preso dall'A♦ di ovest che avendo avuto il conto da est, sa che il dichiarante non ha più ♦.
Che carta deve fornire est sul J♦ ? L'8♦, gradimento per l'attacco a ♠ ! Ovest esce a ♠, il partner incassa due ♠ ed esce a ♥ per una down.
Se invece la mano fosse stata :
♠ Q87
♥ 103
♦ K10953
♣ 762
♠ 9632 ♠ 1054
♥ KJ82 ♥ A765
♦ A74 ♦ 862
♣ J3 ♣ 984
♠ AKJ
♥ Q94
♦ QJ
♣ AKQ105
Sul J♦ est fornirebbe il 6♦ = Smith negativa, non gradisco le ♠. Ovest, temendo che la Q♠ sia un rientro, tenta la chance con piccola ♥, e la difesa incassa 4 prese nel seme per una down.
Sul J♦ est fornirebbe il 6♦ = Smith negativa, non gradisco le ♠. Ovest, temendo che la Q♠ sia un rientro, tenta la chance con piccola ♥, e la difesa incassa 4 prese nel seme per una down.
1. LA SMITH NON TOLLERA DI ESSERE DIMENTICATA Questo è il motivo per cui molte coppie sono riluttanti all'adottarla: giocate a Senza e attaccate di due da A10852, ecco il panorama che vi si presenta...
973
A10852 (J)
(Q)
Il Dichiarante, preso l'attacco, muove immediatamente un colore in cui il vostro vis a vis vince con l'Asso. Voi state gongolando nell'attesa del ritorno nel vostro seme che vi farà fare quattro prese ma, ahimè, il vostro partner sembra imbarazzato. Che non abbia più carte nel vostro colore? Mentre considerate se ciò sia possibile, vi ricordate che quando il dichiarante ha mosso il "suo" colore voi avete risposto col 2: ecco cosa sta succedendo! Il compagno ha percepito il messaggio "brutto attacco" e sta cercando un ritorno alternativo. Disastro!
2. L'APPLICAZIONE DELLA SMITH NON E' UN FATTO MECCANICO.
In sostanza il messaggio che viene lanciato da questa convenzione non è " ho l'onore " oppure " non ho l'onore ", ma è " la continuazione nel colore è (o " non è ") opportuna. Questo dovrebbe essere abbastanza evidente.
Se voi attaccate di due da Qxxxx, avete l'onore, ma se alla prima presa si evidenzia che la figura è :
xxx
AKJ
... è esattamente come se aveste attaccato da cinque cartine. Tenete poi presente un'altra cosa: se voi fate Smith negativa invitate il compagno a trovare un ritorno alternativo (o comunque gli suggerite di prenderlo in considerazione): attenti a non farlo quando sapete che ogni altro rinvio regalerebbe una presa o un tempo. In questi casi è meglio farlo tornare nel nostro colore, tipo gioco neutro.
Note sparse
- A volte, giocare una carta alta per fare la Smith può costare una presa, ecco il razionale di invertire il significato alta/bassa, usando la Reverse Smith, ma bisogna essere d'accordo prima !
Granovetter, dice che il metodo più sofisticato, è per l'attaccante di usare la reverse Smith e per il terzo di mano la Smith regolare !
Se il dichiarante gioca il suo colore due volte, non c'è differenza fra l'uso della reverse o della regolare : giocherete le due carte in un ordine o nell'altro.
Qualche volta, tuttavia, un difensore vince la prima presa nel seme del dichiarante (per esempio quando questi fa un impasse nel vostro K singolo o doubleton). In questi casi il partner del difensore che ha fatto la presa, ha la possibilità di giocare una sola carta.
E' di solito meglio giocare una carta piccola, seguendo nel colore, che una alta, perchè se è troppo alta può costare una presa.
Esempio :
♦ KQ984
♦ J102 ♦ A3
♦ 765
Il dichiarante vince la prima presa, in un contratto 3SA e gioca piccola ♦. Ovest non può giocare il J o il 10 perchè darebbe l'intero colore al dichiarante. Sul 2♦ il dichiarante probabilmente giocherà il K o la Q, perdendo 2 prese nel seme.
In questi casi ovest non vuol dare un segnale Smith regolare.
Siccome l'attaccante di solito esce nel suo seme migliore, vuole un ritorno nel seme, ed ecco che preferisce usare la Reverse Smith. E' meno frequente che l'attaccante voglia uno switch !
Ma l'opposto è vero per il terzo di mano. Di solito non gradisce il colore d'attacco, e di conseguenza preferisce giocare la Smith regolare, anche nel caso meno frequente che gradisca il seme d'attacco.
- Nei contratti a colore si può usare la Smith, Bocchi lo fa ! Non mi è chiaro però se si fa anche nel seme d'atout, perchè alcuni usano l'eco in atout per indicare la possibilità di taglio, altri per indicare preferenza a colore.
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