12 ott 2018

La mano base

Quando le atout sono 5-3, nella stragrande maggioranza dei casi, la mano base è quella con le atout lunghe. L'altra, che il mio istruttore Carlo Totaro chiama "operaia", è quella che realizzerà i tagli, aumentando così le prese in atout.
Ovviamente nel bridge la parola sempre non esiste.
Un esempio lampante sono quelle mani che si giocano a morto rovesciato, in cui tagliamo "molte" atout dalla parte lunga (almeno una più della differenza fra mano lunga e corta), anche qui con lo scopo di realizzare più prese in atout.
Un altro caso, è quando la mano lunga in atout ha delle atout "deboli", che vengono realizzate mediante tagli, succede spesso nei parziali.

Un problema molto più complesso, è stabilire qual è la mano base, e di riflesso quella operaia, quando abbiamo le atout 4-4.
Ci sono varie considerazioni da fare, o regolette, ma senza dilungarmi, guardate questo VIDEO che riporta una magnifica lezione di Carlo Totaro.

Sul CANALE Youtube di Rosalba Carbonetti, la preziosa "collaboratrice" di Carlo, troverete molte altre lezioni di Totaro, non perdetevele, sono delle vere gemme.

9 ott 2018

Non è Bridge questo

Spesso faccio tornei su BBO, quelli in cui si gioca da soli con tre robot (GIB). Si può giocare con formula a Mitchell o a IMP's. 
Scelgo quelli in cui ci sono centinaia, se non migliaia di giocatori, che durano 24 ore, ed ottengo risultati altalenanti, ma non è di me che voglio parlarvi.