21 mag 2018

Forchetta KJ

Quando ci troviamo ad avere KJ(x), sia al morto che in mano, siamo sempre di fronte ad un bivio : passare il K o il J ?
Spesso sembra una questione di pura fortuna, ma ci sono molte cose da prendere in considerazione.


K J (x) 
x x

Classica figura ! Se uno dei due difensori ha A e Q, non ha importanza cosa facciamo, è quando gli onori sono divisi che la decisione diviene cruciale.
Al dichiarante è ovvio che il contratto può dipendere dall’indovinare il seme, ma i difensori possono non averlo realizzato (!), ed il momento esatto in cui proponiamo loro la scelta, può essere critico.

In un contratto a colore, ci sono due modi di affrontare questo problema, uno è di ritardare la proposizione del colore ai difensori fino all’ultimo momento, sperando di aver ottenuto abbastanza informazioni per indovinare correttamente. Lo svantaggio di questa strategia, è che difensori competenti avranno realizzato cosa sta succedendo, e Ovest giocherà sempre basso, senza esitazioni.
L’alternativa è di uscire nel seme alla prima occasione, sperando che Ovest ci risolva il problema giocando l’A se lo possiede.

Nelle fasi precoci in un contratto a colore, i difensori sono sotto pressione, in quanto cercano di evitare che il dichiarante esca da un colore come quello sotto, per una presa e nessuna perdente, se lisciano :

K J x x
x

Molti dichiaranti, infatti, cercano di afferrare una presa subito, con questa combinazione di carte, prima che i difensori realizzino la situazione.
Come risultato, se il colore è giocato precocemente, Ovest spesso giocherà l’A, avendolo. Di conseguenza, se gioca tranquillo, è probabile che l’A sia in Est (!)

Adesso consideriamo questa figura :

         9 6 4
              A 7 2
J 8 5 3
       K Q 10


Il dichiarante gioca piccola al K. Se Ovest prende con l’A, il dichiarante è virtualmente obbligato a giocare successivamente un impasse vincente al J.
Un Ovest esperto, può lisciare senza esitare, e come risultato il dichiarante molto probabilmente sbaglierà il secondo giro nel seme.

          x x x
         K J

Adesso siamo con la nostra classica figura, ma gli onori sono in mano al dichiarante.
Anche qui c’è il vantaggio a giocare il seme precocemente, specie se Ovest è un forte difensore.
A prima vista, sembrerebbe che giocare J o K sia questione di indovinare, ma è meglio giocare il K. Perché ? Perché anche se non abbiamo indovinato, un forte difensore qualche volta liscerà con Axx, sperando di lasciarci con una decisione critica al secondo giro, nel caso avessimo avuto KQ10.
Come vedete entra in gioco anche la psicologia !

        K J x x
      10 x x

Questa volta abbiamo bisogno di due prese.
Le prospettive sembrano nere, tuttavia se Ovest fosse indotto ad uscire nel colore, basterebbe che avesse lui la Q.

Mettiamoci nei panni di Ovest, ed ipotizziamo di aver deciso  di uscire nel colore, cosa preferiremmo avere ?

        K J x x
         Q x x (x)

      10 x x
                          
oppure

        K J x x
         A x x (x)

      10 x x

Ovviamente usciremmo più tranquilli avendo la Q. Ecco che, nella posizione sopra, in cui il dichiarante ha 10xx, è molto più probabile regalare una presa uscendo sotto Q che sotto A.

Per finire, questa ottima disamina di Granovetter sul problema, in cui riporta un consiglio del grande Victor Mitchell :

" Quando devi indovinare in un colore, non rendere chiara la posizione ai difensori, esitando al momento cruciale ". 

Vediamo due mani giocate da Mitchell in persona.



♠ J 8 6 5
♥ A Q 10 4 2
♦ 8 7
♣ 6 5

♠ 10 3 2
♥ J 5
♦ A Q 9 5
♣ A Q 9 3

♠ Q
♥ K 6
♦ 10 6 4 2 
♣ J 10 8 7 4 2

♠ A K 9 7 4
♥ 9 8 7 3
♦ K J 3
♣ K

Contratto 3♠ di sud. Molti dichiaranti, sull'attacco in atout, hanno battuto un secondo giro in atout, e giocato piccola  alla Q,  presa dal K di est, che spesso ha trovato il giusto switch a .
Molti sud sono rimasti a pensare per un po', e poi hanno fatto la loro scelta, di solito il J. Comunque sia, ovest ha preso a , incassato l'altro onore a , e l'A♣, per 3♠ mantenute.

Mitchell ha preso l'attacco in atout, battuto un secondo giro, e piccola alla Q. Sul ritorno di est a , ha giocato il K senza la minima esitazione. Aveva infatti già deciso di giocare così, se l'impasse a fosse andata male, e ritorno a .
Quando ovest ha preso con l'A, ha ragionevolmente pensato che il J l'avesse il partner, dato che il dichiarante aveva giocato senza esitazioni, sul ritorno a . Ansioso di battere il contratto, ovest è uscito sotto la sua Q, e Mitchell ha fatto due surlevèe per un top.

Vediamo quest'altra mano giocata da Mitchell,  contratto 6SA da sud, attacco .


♠ 9 4
♥ 10 9 7
♦ A K J 10 2
♣ A K 2

♠ A 8 7 6 5
♥ K
♦ 9 8 6 4
♣ 9 7 6

♠ Q 10 3 2
♥ J 8 6 5 4 2
♦ 7 
♣ 4 3

♠ K J
♥ A Q 3
♦ Q 5 3
♣ Q J 10 8 5

Mitchell ha preso l'attacco a al morto, e giocato immediatamente piccola ♠ !
Quando est sta basso, dovete essere preparati e giocare l'onore che riterrete più opportuno (una scommessa), senza battere ciglio.
Vediamo il ragionamento che c'è dietro a questa tecnica. 
Il dichiarante conta undici prese di battuta. La dodicesima può venire dall'impasse a o dall'indovinare le ♠. Se giocate ♠ e passate il J♠ vincete. Se giocate ♠ e passate il K♠, e l'A♠ è a destra vincete, oppure vincete se l'impasse a va bene. Ma quale gioco scegliete ? E' possibile ottenere più di una chance ?
Sì, se giocate ♠ e passate l'onore senza alcuna esitazione.

La discussione è finita se indovinate le ♠, ma se non indovinate, avete una possibilità, se gli onori sono divisi.
Supponiamo che passiate il K♠ ed ovest prenda con l'A♠. Ovest, quasi  sicuramente ritornerà a , e siete nella posizione di tentare l'impasse a , la vostra seconda chance ! 
Qualche volta può capitare che le vostre probabilità migliorino ulteriormente. Nella mano, supponiamo che non indoviniate e passiate il K♠.
Prendete il ritorno a , ed incassate le ♣ e poi le . Siccome sapete che la Q♠ è in est, perchè se fosse stata in ovest questi l'avrebbe incassata subito, quando, alla dodicesima presa, giocate piccola  verso la Q , ed est segue col J, sapete con certezza che la sua tredicesima carta è la Q♠, e non il K, e che quindi l'impasse a andrà male. Non fate quindi l'impasse a , ma giocate l'A e fate lo slam anche col K fuori !

Mitchell fa notare che se giocate contro difensori esperti, le vostre possibilità aumentano. Nella realtà, quando Mitchell passò il K♠, ovest, che era un forte giocatore,  lisciò ! Dopo la mano, cercò di spiegare all'incredulo partner, che quante erano le probabilità che sud passasse il K♠ senza avere anche la Q♠ ?
Nota finale, se sud esita, quando passa l'onore, e non indovina, ovest capisce subito che l'altro onore ce l'ha il partner, ed è gioco facile per lui ritornare nel colore e battere il contratto.

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