15 apr 2018

Unusual vs Unusual ? Lower-Lower !

Spesso, i principianti come me, rimangono a bocca aperta, quando l'avversario di destra è intervenuto con una licita che indica una bicolore.
Confusamente ricordano che sono a disposizione due surlicite, ma non hanno la più pallida idea di cosa possano significare.
Per ovviare a queste spiacevoli situazioni, bisogna adottare uno schema unico, valido in tutte le situazioni : "lower-lower". E' logico e facile da memorizzare.

Come "base", prendo spunto da quest'ottimo articolo di Karen Walker.

Ci sono due casi che si possono presentare :

1) La dichiarazione avversaria mostra due colori noti.

2) La dichiarazione avversaria mostra due colori, di cui uno solo è certo.

Vediamo prima il caso 1) perchè per l'altro si adottano gli stessi criteri, semplificati.

Se la dichiarazione mostra due colori noti, la surlicita più bassa (intendendosi quella più economica) indica "forza" nel più basso dei "nostri" pali, quella più alta (meno economica) mostra "forza" nel più alto dei "nostri" pali.

Perchè "nostri" ? Perchè dato che loro sono probabilmente più lunghi nei loro pali, noi lo saremo di più negli altri due ! Cosa intendiamo per forza ? Lo vedremo fra poco.

Usando la convenzione "lower-lower", nell'esempio precedente, se surlicitiamo (surlicita implicita) le ♣, la più bassa delle, due indichiamo forza a , il più basso dei due colori rimanenti, se surlicitiamo (surlicita implicita) le , la più bassa delle due, indichiamo forza a picche, il più alto dei due colori rimanenti.

NOTA BENE → Per Bassa/Alta si intende la surlicita più/meno economica, non di rango meno/più elevato. Nell'esempio precedente i due termini coincidono, ma non sempre è sempre così !

Mettiamo che l'apertore apra di 1 e l'avversario liciti 2 che indica ♣ e ♠. Magari è uno schema "top-bottom", o "Ghestem", o "Ghestem estese" o EMINA (estremi-minimo-massimo), dategli il nome che volete... l'importante è sapere cosa indichi l'intervento.
Se i "loro" pali sono ♣ e ♠, i "nostri" saranno e . Abbiamo le surlicite 3♣ e 2♠ per indicarli. NON dovete guardare il RANGO delle surlicite, ma considerare la più o meno economica ! Dovete ragionare 2♠ è la più economica delle due, quindi indica , e 3♣ quella meno economica, quindi indica .

Quindi per BASSA si intende la meno cara che posso fare (cheaper in inglese), e ALTA la più cara delle due.

Altri schemi che non usano il "lower-lower" indicano con la surlicita bassa  l'appoggo al partner, e con quella alta il rimanente palo. Altri invertono i due significati. Altri infine usano la bassa per l'appoggio invitante, e l'alta per l'appoggio forzante a manche.

Ecco lo schema completo. Prendo per esempio l'apertura di 1 e intervento 2SA (i minori). 

- passo → 0/8 e niente da dire (non fit)
- contro → 9/10 punti con lunghezza in almeno 1 dei 2 pali avversari. Il partner di solito passa, per dare l'opportunità al contrante di contrare di nuovo per penalizzare. Se invece l'apertore contra a sua volta indica lunghezza nel palo dichiarato alla sua destra. * Vedi note su successive dichiarazioni del contrante.
- 3 → almeno 3 carte e 6/9 punti. E' come l'appoggio semplice se non ci fosse stato l'intervento. 
- 4 → meno di 11 punti, palo quinto.
- 3♣ (surlicita bassa) → appoggio a di almeno 3 carte al partner, invitante o meglio : da 10(11) punti in su. L'apertore decide se passare o andare a 4.
- 3 (surlicita alta) → 5/+ carte buone a ♠ e forza da manche. Se l'apertore ha appoggio a ♠ liciterà 3♠/4♠/CB a seconda della sua forza. Altrimenti ripiega a a 3 con solo 5 carte. In questo caso, se il rispondente ferma i pali avversari, può dire 3SA e lasciare la scelta finale all'apertore.
- 3♠ → l'altro palo. 6/+ carte e 6/10 punti. E' una licita costruttiva, non forzante, con una mano simile alla sottoapertura nei nobili.
- 4♣/4 →S/V nel palo e visuale di slam.
- 3SA → coi fermi in entrambi i pali avversari, a giocare.

* Nel trattamento del contro e successivi sviluppi ci sono diversi punti di vista.
Il contro in genere mostra difesa, ed invita l'apertore a passare se ha difesa, altrimenti contrare a sua volta.
Possibili ridichiarazioni del contrante.

- Contra di nuovo, è punitivo.
- Appoggio ritardato all'apertore. Ha una mano invitante con 3 carte di appoggio e buona difesa.
- 3 nell'altro colore è forzante, con 4 carte e forza nel palo.
- 3SA a giocare, con buoni valori difensivi.
- Surlicita a salto con fit, visuale di slam e mano bilanciata.

2) La dichiarazione avversaria mostra due colori, di cui uno solo è certo.

Tipico esempio le Michael's cuebids su apertura nobile, che mostrano una 5-5 con l'altro nobile ed un minore non specificato.
Abbiamo una sola CB a disposizione, e la usiamo per l'appoggio invitante o meglio. Per esempio, su apertura di 1e intervento di 2 che mostra le  ♠ ed un minore non specificato :

contro senza appoggio e 10/+ punti
2♠ è l'appoggio con 10/+ punti
3 appoggio con 6/9, come l'appoggio semplice senza intervento. Può essere fatto con meno punti ed appoggio quarto, secondo la LOTT
4 appoggio 5° e meno dell'apertura
4♣/4/4♠ splinter con visuale di slam
altro colore non forzante
2SA o 3SA con fermi, secondo la forza

Le mani più difficile da dichiarare sono quelle FM senza appoggio al partner e senza fermi sicuri. In questi casi probabilmente il miglior contratto è a SA, e bisogna appurare se la linea ha i fermi.
Si contra (per informare l'apertore che abbiamo forza) e si descriverà successivamente la propria mano.
Se l'advancer ha il fit, di solito lo comunica subito, altrimenti passa, o dice 2SA per sapere l'altro colore dell'intervenente.
L'apertore, con mano semibilanciata, passa il contro del rispondente, per permettergli di descrivere la sua mano.
Se l'apertore ha una mano non difensiva, ed un buon colore di 6/+ carte, o una bicolore, lo mostrerà. Se invece ha una tenuta nel palo avversario, può contrare punitivo.

Sul passo dell'apertore, l'advancer descrive così la sua mano :

contro → punitivo
passo sulla ridichiarazione a sinistra → forzante, di solito indica tendenza alla difesa, se l'apertore ha una buona tenuta in atout, e l'apertore contrerà.
nuovo colore → 5/+ carte FM
3SA → GF, con fermo nel palo scelto dagli avversari, ma non necessariamente nel secondo palo dell'intervenente.
contro e poi CB (ritardata) → FM, nega il fermo nel palo avversario, e chiede all'apertore di andare a 3SA se lo ha. Detta anche western CB.

Considerazioni generali

L'elemento più importante è il giudizio ! 
1) Siamo in presenza di distribuzioni altamente sbilanciate. I resti cattivi sono probabili, quindi , nelle decisioni al limite, non siate troppo ottimisti con un fit di sole 8 carte.
2) Fattore chiave è quante carte abbiamo in appoggio all'apertore, più che la forza della nostra mano. Tirate con appoggio quarto, e siate più conservativi con l'appoggio terzo.
3) In dubbio fra la surlicita ed il contro, come prima risposta, cercate di prevedere l'andamento della licita, cioè se avrete o meno dichiarazioni per descrivere ulteriormente la vostra mano.
4) Con valori sparsi, senza fit, prendete in seria considerazione la difesa. Anche con una modesta tenuta in atout, si può ottenere una grossa penalità, se abbiamo forza nel secondo palo dell'intervenente.
5) Tenete d'occhio la vulnerabilità. Se favorevole pensateci due volte prima di tirarli fuori dai guai, licitando. Anche a pari vulnerabilità, e non siete certi di avere la manche, il contro punitivo è un'ottima alternativa.
6) Se contrate, ovviamente uscite in atout, o pretendete che il partner lo faccia !

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